Nel mondo dei trasporti delle merci deperibili, quali alimenti e farmaci, bisogna rispettare la catena del freddo in tutte le fasi dalla produzione alla distribuzione. Ogni prodotto deve mantenere la stessa temperatura per poter garantire la qualità, integrità e sicurezza ai consumatori finali. Oltre la temperatura, altri fattori che incidono sulla qualità dei prodotti sono l’esposizione alla luce, vibrazioni pesanti o movimenti sbagliati.

Assicurarsi la conformità del prodotto ai requisiti di legge è un obbligo. Infatti, esistono diversi pericoli di cui si deve tenere conto in fase di accettazione e possono essere di origine chimica, fisica e biologica.

Per quanto riguarda il rischio chimico, l’importante è assicurarsi che nel mezzo di trasporto ci siano solo i prodotti richiesti, alimentari o farmaceutici, disposti in maniera non promiscua.

Il rischio fisico, invece, prevede un controllo sullo stato di confezioni e imballaggi che devono essere integri, senza bombature, rigonfiamenti, scheggiature o corpi estranei visibili.

Il rischio biologico comprende la contaminazione e la proliferazione.

Per quanto riguarda la contaminazione, bisogna assicurarsi dell’integrità delle confezioni che permette di escludere il contatto delle merci con microrganismi esterni. Il pericolo di proliferazione riguarda gli alimenti deperibili da trasportare e conservare a temperatura controllata: è importante qui utilizzare un termometro a sonda per verificare la temperatura a cui arrivano le merci.

 

5 consigli per il controllo del trasporto merci:

5 consigli per il controllo del trasporto merci:

1)Verificare il documento di trasporto:

Il primo suggerimento è accertarsi che la merce trasportata ricevuta corrisponda a quanto dichiarato nel documento di trasporto. Dopo l’identificazione, ci sono altri aspetti da verificare:

  • specifiche tecniche quali l’origine del prodotto e la casa produttrice;
  • etichettatura merci, data di scadenza e lotto: l’etichettatura delle merci deve essere conforme alla normativa vigente e la data di scadenza deve essere ancora in corso di validità. Fondamentale è anche controllare che i lotti dei prodotti consegnati corrispondano a quelli indicati nel documento di trasporto.

Per tutti questi aspetti è opportuno che ci sia una procedura documentata che dettagli ogni passaggio e ogni tipologia di controllo e, soprattutto, che questa procedura sia effettivamente condivisa con chi fa il controllo.

Negli ultimi 3 anni, infatti, soprattutto per supportare il processo di tracciabilità ha avuto un crescente successo l’utilizzo della tecnologia blockchain sia nel settore agroalimentare sia in quello farmaceutico oltre ovviamente ai campi primordiali quali finanza e moda. L’obiettivo finale dovrebbe essere quello migliorare costantemente la sicurezza degli alimenti, eliminare le frodi e far diminuire i costi sostenuti dalle società che si occupano della supply chain. Adottare la Blockchain nella propria industria alimentare significa avere la capacità di gestire e controllare le merci all’interno della produzione, tracciare ogni giorno quantità in milioni di materie prime.

L’utilizzo della tecnologia blockchain nell’ambito farmaceutico si rivela fondamentale e di grande valore per evitare la contraffazione dei farmaci. È necessario tracciare i medicinali poiché la disponibilità di dati e informazioni può generare maggiore efficienza dei processi di supply chain, miglioramento nella qualità e conservazione di farmaci termolabili o vaccini e sul consolidamento delle relazioni di filiera.

 

2)Verificare le condizioni della merce

Il primo suggerimento è accertare principalmente:

  • l’idoneità e l’integrità degli imballaggi per evitare il rischio fisico;
  • l’assenza di alterazioni visibili;
  • l’assenza di odori anomali nei prodotti sfusi;
  • l’assenza di segni di sporco, mancata pulizia o infestazione sugli imballaggi e sui bancali/pedane.

 

3)Verificare la temperatura dei prodotti deperibili:

Il controllo delle temperature al ricevimento è volto ad accertare il rispetto del mantenimento della catena del freddo o del caldo, a seconda della tipologia di prodotto. Per i prodotti ricevuti in legame freddo la verifica della temperatura può avvenire in uno dei seguenti modi:

  • ponendo il proprio termometro tra due imballi prelevati dal punto più caldo;
  • mediante termometro a immersione di uno o più prodotti rappresentativi;
  • mediante termometro a infrarossi in grado di misurare la temperatura senza contatto.

Per i prodotti ricevuti in legame freddo la verifica della temperatura deve avvenire preferibilmente con termometro a immersione misurando la temperatura:

  • del punto più freddo del contenitore in cui è posto il pasto (multi-porzioni);
  • dell’alimento imballato in quella che si presume sia la confezione più fredda (mono porzione).

 

4)Verificare le condizioni di trasporto:

La verifica delle condizioni di trasporto è volta ad accertare che il mezzo non trasporti prodotti non alimentari nonché almeno i seguenti aspetti:

  • l’igiene del mezzo di trasporto e del vano di carico;
  • sistemi di ancoraggio dei prodotti per evitare il ribaltamento;
  • contenitori a chiusura ermetica o divisori interni che prevengono le contaminazioni.

 

5)Verificare le informazioni riportate sulle etichette o sui documenti:

È importante saper leggere le informazioni contenute nelle etichette e/o nei documenti della merce trasportata. I prodotti sfusi o in bancali, riportano informazioni aggiuntive rispetto a quelle previste dalla normativa e spesso sono di un livello più difficile di comprensione. La procedura di controllo deve essere documentata per l’approvazione dei prodotti e deve essere anticipata dall’analisi dei pericoli. Infatti, se il controllo riporta l’esistenza di pericoli devono essere presentati dei certificati di collaudo o conformità.

 

Conclusioni:

Concludendo, la verifica delle condizioni di trasporto e della merce è fondamentale per garantire prodotti di qualità, conformi ed integri per il consumatore finale. Il movimento fisico e gli sbalzi di temperatura sono le cause principali che provocano danni alla qualità dei prodotti: una centralina di controllo come il software FROSTED rileva lo scostamento di questi fattori e avverte immediatamente il trasportatore e/o il richiedente per intervenire ed evitare il deperimento della merce.