Il valore della produzione farmaceutica
L’Italia è protagonista nell’Unione Europea per la produzione e rafforza la sua posizione anche nell’Innovazione, grazie a investimenti che negli ultimi cinque anni sono cresciuti più della media europea.
Nel 2019 il valore della produzione è aumentato raggiungendo i 34 miliardi grazie alla crescita dell’export (+26%). Nel 2020, i dati dei primi mesi indicano un ulteriore aumento della produzione, sempre grazie all’export.
Oltre alla fase produttiva, di per sé molto delicata, c’è un punto della filiera estremamente critico: il trasporto dei farmaci.
Quando i farmaci sono più in pericolo?
Durante il trasporto dei farmaci deve essere garantita una condizione di sicurezza estrema; solo operatori altamente qualificati possono eseguire questo tipo di trasporto.
I prodotti finiti devono essere conservati costantemente a una temperatura tra i 18 e i 22 gradi. Ci sono anche determinati prodotti, come i vaccini, che vanno conservati tra i 2 e gli 8 gradi.
Per essere sicuri che non si esca mai da questo range termico vengono applicati alle confezioni dei particolari sensori in grado di monitorare la temperatura e scartare i lotti non idonei. Alcune volte può essere necessario recuperare dei lotti dopo averli distribuiti sul territorio. Grazie ai sensori è possibile rintracciare e ritirare i lotti a livello nazionale.
La fase più critica inizia nel momento in cui il medicinale deve lasciare il magazzino: i veicoli addetti al trasporto devono essere in possesso di una particolare attrezzatura in grado di garantire una temperatura costante all’interno del veicolo stesso. Qualsiasi sbalzo di temperatura può portare all’inefficacia del prodotto farmaceutico.
Prevenire è meglio che curare!

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È in questo contesto che si inserisce l’innovazione di FSTT e del suo sistema di tracking e telecontrollo. FROSTED si compone di un dispositivo installabile sulle unità di trasporto e di un Data Center Remoto (DCR) in cloud per la raccolta delle informazioni sul trasporto.
Il dispositivo analizza i dati provenienti dall’area di stoccaggio merci, li confronta con la normativa di riferimento, e trasmette in modo criptato l’eventuale anomalia. Il DCR riceve la segnalazione, registra i dati ricevuti dai mezzi, ed in base ai parametri di trasporto provvede all’invio degli allarmi.
I responsabili del trasporto possono monitorare in tempo reale lo stato della merce, accedendo al portale DCR e all’apposita APP. Al termine della spedizione è possibile ottenere un attestato di conformità sul rispetto delle normative previste.
Trasportatore non porta pena!
Alla consegna finale i pericoli per i farmaci non sono finiti. Bisogna prestare particolare attenzione e utilizzare particolari carrelli in grado di mantenere la temperatura di trasporto per almeno 60 minuti, tempo più che sufficiente per la consegna nelle farmacie o nei settori ospedalieri.
Per ogni evenienza è fondamentale per il trasportatore avere delle certificazioni: il monitoraggio della merce trasportata può sollevarlo da ogni responsabilità, con assoluta certezza. Garantisce il rispetto di tutte le leggi e i protocolli europei che regolano il trasporto delle diverse tipologie di merci deperibili.
Nello specifico dei farmaci garantisce le BDP – Buone Pratiche di Distribuzione dei medicinali per uso umano, ovvero i principi e le linee guida che la Direttiva 2001/83/CE impone di rispettate ai distributori all’ingrosso di medicinali.
La filiera farmaceutica del futuro è digitalizzata

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L’evoluzione della farmaceutica negli ultimi anni è stata caratterizzata da importanti investimenti delle aziende che hanno incrementato il valore aggiunto, una cifra superiore alla media europea nel 2015-2020.
Questo evidenzia il crescente grado di qualità e tecnologia nelle produzioni farmaceutiche.
L’evoluzione tecnologica digitale ha rivoluzionato in maniera più o meno importante tutti i settori fino ad arrivare al farmaceutico, soprattutto con la spinta dell’emergenza epidemiologica.
Aumentare il contenuto tecnologico delle attività è una sfida costante per l’industria farmaceutica. Nonostante la rigidità strutturali e normative che condizionano l’adozione degli aspetti digitalizzati nella filiera farmaceutica, si stanno compiendo diversi passi importanti e che fanno ben sperare in un futuro completamente digitalizzato nel mondo dell’healthcare.
Le opportunità digitali offerte all’industria farmaceutica sono varie e spaziano dall’implementazione della produttività, all’allargamento del portafoglio prodotti, servizi e business model e al miglioramento dell’esperienza del consumatore. In particolare, emerge come leva strategica digitale la spinta al cambiamento di produttività lungo la catena del valore utilizzando i dati in tempo reale per ridurre le inefficienze di produzione e i costi.
L’intera filiera logistica internazionale è stata chiamata a partecipare ad un cambiamento, in particolare riguardo a 3 aspetti:
- l’analisi del rischio, introdotta come strumento di studio e di consapevolezza dell’importanza della temperatura controllata;
- l’attribuzione delle responsabilità delle condizioni di temperatura alla persona qualificata, la quale deve poter dimostrare che qualità non sia stata compromessa durante la fase di trasporto;
- l’avvio di attività di auto ispezione e di scambio di informazioni.
Come tutelarsi oggi?
FROSTED è un sistema di tracking e telecontrollo che, sfruttando la tecnologia GPRS, permette di controllare con semplicità tutte le fasi di trasporto dei medicinali, rendendolo più sicuro, economico e sostenibile.
Grazie a questa tecnologia gli attori della catena distributiva possono collegarsi per verificarne le performances, ricevendo allarmi in tempo reale in caso di anomalie. Per conoscere meglio FROSTED clicca QUI.