I rischi del trasporto di medicinali:
Cosa c’è di più sicuro e affidabile dei farmaci? Forse solo il medico che ce li ha prescritti o il farmacista che ce li ha venduti, verso i quali nutriamo estrema fiducia. Ma come sono arrivati fino a loro? La rete distributiva dei medicinali è molto complessa e coinvolge numerosi attori, solo il rispetto di tutte le normative in materia di distribuzione dei medicinali può garantire di preservarne qualità e integrità.
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stimato che circa il 20% dei prodotti sanitari termosensibili viene danneggiato durante il trasporto a causa di una catena del freddo mal funzionante. Abbiamo parlato dell’importanza della catena del freddo qui. Inoltre, la mancata vendita di quasi il 30% dei prodotti delle aziende farmaceutiche può essere attribuita a problemi logistici. Ovviamente il rischio maggiore non riguarda semplicemente la perdita del carico, ma ha a che fare soprattutto con la salute e il benessere dei pazienti.
Cosa sono le Buone Pratiche di Distribuzione?
Le Buone Pratiche di Distribuzione dei medicinali (BDP), anche chiamate Good Distribution Practice (GDP), sono i principi che L’Unione Europea impone di seguire a tutti gli attori che operano nella filiera distributiva all’ingrosso dei medicinali (depositari, grossisti, trasportatori e transit point).
Il 7 marzo 2013 sono state pubblicate le nuove linee guida sulle Buone Pratiche di Distribuzione dei medicinali per uso umano, le quali tengono conto delle disposizioni introdotte dalla Direttiva UE 2011/62.
L’intera filiera logistica internazionale è stata chiamata a partecipare ad un cambiamento, in particolare riguardo 3 aspetti:
- l’analisi del rischio, introdotta come strumento di studio e di consapevolezza dell’importanza della temperatura controllata;
- l’ attribuzione delle responsabilità delle condizioni di temperatura alla persona qualificata, la quale deve poter dimostrare che qualità non sia stata compromessa durante la fase di trasporto;
- l’ avvio di attività di auto ispezione e di scambio di informazioni.
Come proteggersi dai rischi?
Ovvio, per tutelare la salute dei pazienti ed evitare tutti rischi legati alla perdita dei carichi, è fondamentale in primis operare secondo le BDP. Ma come accertarsi che le Buone Pratiche di Distribuzione siano state rispettate durante la fase di trasporto? Utilizzando una tecnologia innovativa che monitora le condizioni e le temperature a cui sono trasportati i farmaci: FROSTED. FROSTED è un sistema di tracking e telecontrollo che, sfruttando la tecnologia GPRS, permette di controllare con semplicità tutte le fasi di trasporto dei medicinali, rendendolo più sicuro, economico e sostenibile. Grazie a questa tecnologia gli attori della catena distributiva possono collegarsi per verificarne le performances, ricevendo allarmi in tempo reale in caso di anomalie.