La blockchain nella filiera agroalimentare

L’applicazione della tecnologia blockchain nel settore alimentare ha avuto un boom negli ultimi 3 anni soprattutto per supportare il processo di tracciabilità. Infatti, i primi test di utilizzo della blockchain, nel settore, sono stati eseguiti per la sicurezza alimentare e migliorare la gestione dei processi di richiamo prodotti e contraffazione.

La Blockchain sfrutta le caratteristiche di una rete informatica di nodi e consente di gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro, un registro contenente dati e informazioni in maniera aperta, condivisa e distribuita senza la necessità di un’entità centrale di controllo e verifica. 

La tecnologia Blockchain si basa su 7 punti fondamentali:

  1. Decentralizzazione: le informazioni vengono registrate e distribuite tra più nodi.
  2. Tracciabilità dei trasferimenti: ogni elemento sul registro è tracciabile ed è possibile risalire alle sue origini.
  3. Disintermediazione: le transazioni vengono gestite senza intermediari.
  4. Trasparenza e verificabilità: il contenuto del registro è trasparente e visibile a tutti ed è facilmente consultabile e verificabile.
  5. Immutabilità del registro: i dati all’interno del registro non possono essere modificati senza il consenso della rete.
  6. Programmabilità dei trasferimenti: determinate azioni possono essere programmate ed effettuate al verificarsi di certe condizioni.
  7. Sostenibilità economica: non solo elevata affidabilità nella sicurezza delle transazioni ma anche maggior accessibilità in termini di costi.

L’immutabilità della blockchain migliora il coordinamento tra gli attori della filiera rendendo accessibili e trasparenti i dati, aumentando così l’efficienza dell’intera supply chain.

 

Tracciabilità nella filiera agroalimentare

Tracciabilità nella filiera agroalimentare

La tracciabilità alimentare consente di tenere traccia degli alimenti trasportati attraverso tutti gli stadi della filiera, dal produttore al consumatore finale.

La tracciabilità degli alimenti viene definita per la prima volta con il regolamento (CE) N. 178/2002.

I benefici che derivano dal tracciare gli alimenti sono:

  • maggior efficienza nella gestione delle scorte;
  • miglior qualità dei prodotti;
  • maggiore velocità nel poter identificare i prodotti;
  • riduzione del rischio deperimento merci e smaltimento rifiuti;
  • riduzione degli sprechi alimentari;
  • riduzione dei costi di gestione di eventuali blocchi o richiami;
  • minor inquinamento;
  • maggiore visibilità sui processi della filiera;
  • abbattimento dei costi assicurativi;
  • aumento brand reputation per la qualità del servizio.

 

Integrare la blockchain con tecnologie IoT:

La tracciabilità viene effettuata per verificare le condizioni adeguate secondo le condizioni ottimali di funzionamento delle unità e delle normative italiane, europee ed internazionali per la tutela della qualità delle merci trasportate.

Nel 2018, l’Unione Europea ha dato vita all’iniziativa European blockchain partnership il cui obiettivo è favorire la collaborazione tra gli Stati membri con una piattaforma blockchain continentale interoperabile.

In Italia, invece, esiste un ecosistema basato su tecnologie di tipo distributed ledger, in linea con la strategia europea. Inizialmente, la blockchain pubblica è stata utilizzata per digitalizzare e certificare tutti i servizi offerti dalla Pubblica amministrazione. Al momento, la filiera agroalimentare può fare affidamento solo sulle blockchain private.

Le soluzioni che utilizzano la tecnologia blockchain prevedono un’integrazione con tecnologie IoT per evitare errori.

Per tutelare l’integrità dei prodotti alimentari è fondamentale scegliere una struttura informatica sicura, protetta dal furto dei dati, inalterabile da terze parti e con un concetto di integrità dei dati tramite strutture blockchain. Dunque, piattaforme digital ledger accessibili da chiunque e in grado di garantire la assoluta attendibilità e affidabilità dei dati.

FSTT sviluppa soluzioni tecnologiche per la gestione della catena del freddo a temperatura controllataFROSTED è sviluppata per evitare manomissioni e false registrazioni ed è immune ai disturbi elettromagnetici.

FROSTED, permette di controllare e verificare le condizioni qualitative del trasporto, le condizioni di servizio delle unità refrigeranti e l’analisi statistica del trasporto.

La soluzione tecnologica di FSTT consente inviare notifiche in tempo reale in modo da poter intervenire ed evitare il deterioramento delle merci deperibili trasportate.

Il vantaggio competitivo di FROSTED risiede nel controllo centralizzato delle informazioni e della disponibilità in tempo reale degli attori interessati oltre che nell’innovazione del modello nella gestione dei dati di trasporto.